Come coltivare i mirtilli in casa: guida pratica per un raccolto abbondante
Coltivare mirtilli nel proprio giardino o terrazzo è un’attività appagante, salutare e sostenibile. Queste piccole bacche blu, ricche di antiossidanti e vitamine, possono essere coltivate a partire da semi oppure acquistando una pianta già avviata.
Il segreto sta in un terreno acido e drenante, luce indiretta, irrigazione costante e una potatura annuale. La coltivazione richiede anche fertilizzanti naturali come compost, tè di compost, vermicompost o cenere di legna (con moderazione).
✅ Metodi di coltivazione:
- Da semi: necessaria la stratificazione a freddo (4–5°C per 30–60 giorni), poi semina in un substrato acido.
- Da pianta viva: acquistare un arbusto sano di almeno due anni, piantare in primavera/autunno.
💧 Cura continua:
- Irrigazione regolare (meglio con goccia a goccia)
- Fertilizzazione annuale per piante acidofile
- Potatura dal terzo anno per favorire la luce e il vigore
- Pacciamatura con corteccia di pino o segatura per ridurre le erbacce
🌱 Fertilizzanti naturali:
- Compost: da scarti domestici e vegetali
- Tè di compost: infusione di compost in acqua per irrigazione
- Vermicompost: prodotto da lombrichi
- Cenere di legna: solo in piccole dosi per regolare l’acidità
🌟 Trucchi esperti:
- Mescola varietà diverse per migliorare impollinazione e prolungare la raccolta
- Copri il suolo con plastica nera per trattenere umidità e sopprimere le erbacce
- Proteggi le piante dal vento con siepi o strutture
- Raccogli i frutti al punto giusto di maturazione per qualità ottimale
🏁 Conclusione:
Con pazienza e cura, un cespuglio di mirtilli può produrre frutti per decenni. Inizia oggi il tuo orto fruttifero!
